Il Collegio dei commissari europei ha varato la proposta legislativa sull’energia, dopo le bozze circolate nei giorni scorsi.
Tra le misure troviamo gli acquisti congiunti, la creazione di un indice alternativo al Ttf di Amsterdam (entro marzo 2023) e l’applicazione di un price cap dinamico temporaneo per il gas.
«Gli impianti di stoccaggio di gas in Europa – ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen – sono al 92%. La quota russa del gas via gasdotto è scesa al 9%, i 2/3 delle forniture russe è stato tagliato. Grazie a tutto questo siamo preparati per affrontare l’inverno». Se le tendenze attuali persisteranno fino alla fine di quest’anno e continueremo ad agire, avremo ricevuto almeno 65 miliardi di metri cubi di gas da fornitori diversi dalla Russia, ha spiegato Von der Leyen, e ne avremo risparmiati altri 50.
Sullo stesso argomento è intervenuto in questi giorni anche il presidente di Confindustria Italia, Carlo Bonomi. «Oggi abbiamo un’urgenza, che è quella energetica, e le risorse vanno concentrate per affrontare l’emergenza energetica, dobbiamo salvare l’industria, perché senza l’industria non c’è l’Italia» ha detto Bonomi intervistato dalla tv pubblica. Proprio chiamando in causa la politica dell’Unione europea, Bonomi aveva sottolineato come «… se l’Europa non fa quello che deve dobbiamo intervenire noi per sostenere famiglie e imprese. E se facciamo extra debito è perché l’Europa non fa quello che dovrebbe».
Caro energia, Ue presenta piano per fornitureAcquisti congiunti, indice alternativo al Ttf di Amsterdam e price cap dinamico e temporaneo per il gas
