Friulia, la finanziaria regionale del Friuli Venezia Giulia, ha sottoscritto un aumento di capitale in BAKEL S.p.A., acquisendo una partecipazione del 14%. L’operazione è finalizzata a rafforzare la struttura patrimoniale della società e sostenere il piano di crescita industriale e di espansione internazionale della PMI innovativa udinese attiva nel segmento skincare ad alto contenuto di ricerca e tecnologia.
Dalla sperimentazione in laboratorio nasce l’intuizione imprenditoriale che ha dato vita a BAKEL, azienda chimica che nel panorama cosmetico internazionale si è distinta per aver introdotto il concetto pionieristico di advanced clean beauty: formulazioni essenziali, scientificamente validate, prive di ingredienti superflui e basate su tecnologie proprietarie. 100% principi attivi, zero sostante inutili e totale trasparenza nella comunicazione al consumatore sono i valori di BAKEL.
A guidare questa visione è la dottoressa Raffaella Gregoris, farmacista e chimica cosmetologa, impegnata nella definizione di una cosmetica realmente efficace, frutto dell’integrazione tra ricerca avanzata, collaborazioni con le Università di Ferrara e Padova, e sostenibilità ambientale e sociale. Gregoris fonda BAKEL con l’obiettivo di sviluppare prodotti ad alta performance in grado di contrastare i processi dell’invecchiamento cutaneo attraverso formule composte esclusivamente da ingredienti attivi, supportate da evidenze scientifiche. Il modello di sviluppo dell’azienda — riconosciuto dal mercato e protetto da 12 brevetti internazionali — combina biotecnologie, chimica avanzata e sistemi proprietari di advanced delivery che ottimizzano la biodisponibilità degli attivi.
Riorganizzazione societaria e assetto proprietario
L’operazione segna il completamento di un percorso di riorganizzazione societaria avviato nel 2024, che ha riportato BAKEL sotto la piena guida della fondatrice. Poco prima dell’aumento di capitale sottoscritto da Friulia, Culti S.p.A. Milano aveva infatti ceduto a MGB srl (società controllata da Raffella Gregoris) la propria quota residua del 22,13%. Tale cessione aveva preceduto di circa un anno la decisione di Culti di vendere sempre a MGB la propria quota di controllo di BAKEL, in un percorso graduale di uscita dal capitale.
Strategia e governance
«L’operazione conclusa con Friulia rappresenta il completamento di un percorso che riporta BAKEL al centro del suo DNA originario», dichiara Raffaella Gregoris, Presidente e fondatrice del brand: «Una realtà che nasce dall’innovazione scientifica e che trova nella ricerca e sviluppo il motore della crescita. Superare i vincoli della precedente struttura societaria era essenziale per competere in un settore che continua a crescere più rapidamente della cosmetica tradizionale».
Gregoris ricorda come nel 2024 fosse stata valutata anche l’ipotesi di una quotazione in borsa: «La complessità regolatoria e della gestione dei capitali in Italia e l’incertezza dei mercati ci hanno portato a privilegiare una soluzione industriale e finanziaria diversa. L’ingresso di Friulia consolida BAKEL come PMI innovativa con una proprietà oggi interamente friulana, coerente con la visione tracciata dodici mesi fa».
Federica Seganti, Presidente di Friulia, ha dichiarato: «Con questo investimento di Friulia, BAKEL rafforza ulteriormente il legame con il territorio e pone le basi per un percorso di crescita industriale di lungo periodo. L’operazione è pienamente coerente con la mission di Friulia, orientata al sostegno di PMI innovative con fondamentali solidi e un posizionamento in segmenti ad alto potenziale come quello della cosmetica skincare clean beauty. Accanto agli aspetti industriali, Friulia attribuisce particolare rilevanza anche ai temi della sostenibilità sociale, della leadership e dell’imprenditoria femminile, della parità di genere e di un approccio responsabile alla sostenibilità ambientale, elementi che BAKEL integra in modo strutturale nel proprio modello di sviluppo. Friulia crede fortemente nell’azienda e nel suo team ed è orgogliosa di affiancare BAKEL in un percorso di sviluppo industriale e di espansione internazionale che rafforza un campione nazionale in un mercato in forte crescita e ad alto contenuto innovativo».