Un nuovo sistema HIPPS (High Integrity Pressure Preservation System), che combina le valvole tradizionali a un sistema digitale di protezione dalla sovrappressione, collegato quindi a una componente informativa, è stato realizzato a Trieste, nello stabilimento Orion.
Servirà per garantire integrità e sicurezza di impianti dove vengo trattati idrocarburi, principalmente gas e condensato, con la duplice valenza di evitare possibili incidenti e di tutelare l’ambiente. I sistemi di protezione dalle sovrapressioni tradizionali vengono realizzati con il sitema delle torce di raffineria ( flare systems), che richiedono delle fiamme accese e alimentate tutti i giorni dell’anno, con ovvio spreco di gas e alta produzione di CO2. I sistemi HIPPS di Orion permettono di garantire elevati standard di sicurezza, a costi inferiori e ad impatto ambientale nullo.

Ad annunciarlo è Luca Farina, amministratore delegato della Orion, “abbiamo sviluppato negli anni molte competenze – spiega – che ci portano a migliorare costantemente i nostri prodotti, cogliendo anche, come in questo caso, le necessità di tutela ambientali. Questo sistema innovativo, è importante perché, in primo luogo, evita potenziali incidenti, che possono scatenare esplosioni e incendi, rispettando l’ambiente. Orion crede fortemente nella sostenibilità ambientale , sia nello sviluppo dei propri prodotti che dei processi nei quali i prodotti vengono utilizzati”

In caso di sovrappressione infatti le valvole si chiudono in soli due secondi. Il nuovo sistema ci è stato commissionato da SAIPEM e verrà impiegato da ENI in Angola”.