L’Officina Navale Quaiat si prepara a nuovi progetti, “il prossimo” annuncia il titolare Marino Quaiat “riguarda un nuovo terreno, sempre sul canale navigabile dove già operiamo, che sarà dedicato in particolare al varo degli yacht”.
L’azienda artigiana, fondata nel 1991, fin da subito è stata impegnata nel campo della costruzione e riparazione meccanica per il settore navale, della nautica da diporto e in seguito anche industriale, specializzandosi in particolare nell’ambito diesel-motoristico. Nel 1999 si è insediata nel polo nautico di Trieste, fondato sempre da Quaiat, per espandere ulteriormente l’attività e coinvolgere altre aziende della filiera.
La struttura oggi si sviluppa su 3mila metri quadrati di capannoni, dove operano in sinergia più aziende, ognuna specializzata in un diverso settore della nautica, dalla carpenteria alla vela, dall’elettronica alla meccanica, dagli arredamenti interni alla componentistica. La superficie esterna del polo, con i suoi 8mila metri quadrati, permette di effettuare lavori di grosso carico, mentre la banchina antistante, lunga 150 metri con un pescaggio medio di 8 metri, ospita le imbarcazioni per lavori di manutenzione e riparazione.