TRIESTE – Il Gruppo Hera registra ricavi e margine operativo in crescita nel primo semestre 2022., grazie al contributo dei principali business.
Ricavi a 8.896 milioni di euro (+112,8%), Mol di 631,2 milioni di euro (+3,3%), ma utile netto a 201,7 milioni di euro (-12,7%). Nell’ambito della crescita del Gruppo Hera, si inseriscono i risultati e le attività della controllata AcegasApsAmga. Nel primo semestre 2022, il Mol del perimetro AcegasApsAmga si è attestato a 88,3 milioni (+8% rispetto al 2021). Confermato, inoltre, l’importante programma di investimenti pianificati, pari a 41,5 milioni al 30 giugno 2022, finalizzati all’innovazione e al miglioramento delle performance di reti e impianti. Tra i principali investimenti, proprio l’ambito idrico ha sicuramente visto importanti azioni strategiche nella manutenzione ordinaria e straordinaria del sistema di acquedotti e fognario. «Il territorio triestino sta vedendo l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia nell’ambito del piano di salvaguardia del territorio in caso di eventi critici atmosferici. Tra questi spicca l’impiego di unità robotiche telecomandate in grado di ripulire le aree tombate dei numerosi torrenti triestini, altrimenti irraggiungibili. Grazie alle iniziative messe in campo e alla ridondanza del sistema idrico, finora siamo stati in grado di garantire regolarmente la fornitura d’acqua sia a Trieste che a Padova, nonostante il perdurare del fenomeno siccitoso» ha spiegato Roberto Gasparetto, amministratore delegato di AcegasApsAmga.
Per quanto riguarda le società controllate, ASE (AcegasApsAmga Servizi Energetici) e HSE (Hera Servizi Energia) continuano a fornire un fondamentale contributo, grazie ai servizi di efficientamento energetico forniti a pubblica amministrazione, clienti industriali e condomìni, in crescita costante (il superbonus ha portato alla sottoscrizione di oltre 1.500 contratti per un valore di circa 500 milioni nel 2022).
Il presidente di AcegasApsAmga e presidente esecutivo del Gruppo Hera, Tomaso Tommasi di Vignano, ha dichiarato: «I risultati conseguiti nel semestre si pongono in coerenza sia con i risultati in crescita presentati nel primo trimestre dell’anno, che con i target inclusi nel piano industriale. Le politiche di gestione, prudenti e avverse al rischio, hanno evidenziato una grande capacità di tenuta anche di fronte ai correnti scenari estremi, garantendo la prosecuzione di un processo di crescita del nostro lungo track record. Questa situazione ha permesso di mantenere il pieno rispetto degli impegni presi anche con gli investitori, come dimostrato il mese scorso con la distribuzione di un dividendo in linea con le attese e in crescita del 9% rispetto all’anno precedente. Forti di un modello di business resiliente e di una comprovata solidità finanziaria, affrontiamo l’attuale contesto, impegnati anche pro-futuro a rispettare i nostri impegni con tutti i nostri stakeholder. Anche le azioni messe in campo da AcegasApsAmga hanno dato prova della capacità dell’azienda di reagire prontamente al contesto esterno, consentendoci di assicurare sempre la massima qualità ed efficienza dei servizi, anche in situazioni di criticità come l’attuale emergenza idrica». La crescita sostenibile di AcegasApsAmga coinvolge anche il tessuto economico e sociale: lo testimoniano gli oltre 104 milioni di euro distribuiti nel 2021 a Trieste (il 13% in più rispetto al 2020). Il valore economico distribuito agli stakeholder da AcegasApsAmga nel corso dello scorso anno si è composto da 50 milioni per i lavoratori, 7 milioni per gli azionisti del Gruppo Hera (10% in più rispetto al 2020), 7 milioni per la pubblica amministrazione e 40 milioni relativi alle forniture (+37% rispetto al 2020).